A estrusore bivite conicoè un tipo di estrusore bivite che ha due viti disposte a forma conica, rastremate verso l'estremità di scarico dell'estrusore. Questo design fornisce una riduzione graduale del volume del canale della vite, con conseguente aumento della pressione e migliore mescolamento. Un estrusore bivite conico è composto principalmente da vite a botte, sistema di trasmissione ad ingranaggi, alimentazione quantitativa, scarico a vuoto, riscaldamento, raffreddamento e componenti di controllo elettrico.
Un estrusore bivite conico è adatto alla produzione di prodotti in PVC da polvere mista. Il PVC è un polimero termoplastico che ha una vasta gamma di applicazioni in vari settori, come l'edilizia, l'imballaggio, l'elettricità, l'automotive e il medico. Tuttavia, il PVC non è compatibile con molti altri polimeri e additivi e richiede tecniche di lavorazione speciali per ottenere le proprietà e le prestazioni desiderate. Un estrusore bivite conico può fornire la necessaria miscelazione, fusione, devolatilizzazione e omogeneizzazione del PVC e dei suoi additivi in modo continuo ed efficiente.
Un estrusore bivite conico è anche un'attrezzatura speciale per l'estrusione di polvere WPC. WPC sta per composito legno-plastica, ovvero un materiale che combina fibre di legno o farina di legno con polimeri termoplastici, come PVC, PE, PP o PLA. Il WPC presenta i vantaggi sia del legno che della plastica, come elevata resistenza, durata, resistenza agli agenti atmosferici e riciclabilità. Un estrusore bivite conico può lavorare la polvere WPC con rendimento elevato, funzionamento stabile e lunga durata.
Con diversi stampi e attrezzature a valle, un estrusore bivite conico può produrre vari prodotti in PVC e WPC, come tubi, soffitti, profili di finestre, lastre, coperture e granuli. Questi prodotti hanno forme, dimensioni e funzioni diverse e possono soddisfare le diverse esigenze di clienti e mercati.
Descrizione del processo
Il processo di estrusione bivite conica può essere suddiviso in quattro fasi principali: alimentazione, fusione, devolatilizzazione e modellatura.
Alimentazione
La prima fase dell'estrusione bivite conica è l'alimentazione. In questa fase, le materie prime, come polvere di PVC o WPC, e altri additivi, come stabilizzanti, lubrificanti, riempitivi, pigmenti e modificanti, vengono dosati e immessi nell'estrusore da diversi dispositivi di alimentazione, come coclee, vibratori vassoi, nastri di pesatura e pompe di iniezione. La velocità di alimentazione e la precisione sono fattori importanti che influenzano la qualità e la consistenza dei prodotti finali. Le materie prime possono essere premiscelate e alimentate, oppure dosate separatamente e in sequenza nell'estrusore, a seconda della formulazione e delle proprietà desiderate dei prodotti.
Fusione
La seconda fase dell'estrusione bivite conica è in fusione. In questa fase le materie prime vengono trasportate, compresse e riscaldate dalle coclee rotanti e dai riscaldatori a botte, e trasformate dallo stato solido a quello liquido. Il processo di fusione comporta un apporto di energia termica e meccanica ed è influenzato dalla velocità della vite, dalla sua configurazione, dalla temperatura del cilindro e dalle proprietà del materiale. Il processo di fusione è fondamentale anche per la dispersione e la distribuzione degli additivi nella matrice polimerica e per l'avvio delle reazioni chimiche, come la reticolazione, l'innesto o la degradazione, che possono verificarsi nella massa fusa. Il processo di fusione deve essere controllato attentamente per evitare il surriscaldamento, l'eccessivo taglio o la sottofusione dei materiali, che potrebbero comportare una scarsa qualità e prestazioni del prodotto.
Devolatilizzazione
La terza fase dell'estrusione bivite conica è la devolatilizzazione. In questa fase, i componenti volatili, quali umidità, aria, monomeri, solventi e prodotti di decomposizione, vengono rimossi dalla massa fusa applicando il vuoto alle porte di sfiato lungo il cilindro dell'estrusore. Il processo di devolatilizzazione è essenziale per migliorare la qualità e la stabilità del prodotto, nonché per ridurre l'impatto ambientale e i rischi per la salute del processo di estrusione. Il processo di devolatilizzazione dipende dal design della vite, dal livello di vuoto, dalla viscosità del fuso e dalle caratteristiche del materiale. Il processo di devolatilizzazione deve essere ottimizzato per ottenere una rimozione sufficiente delle sostanze volatili senza causare eccessiva formazione di schiuma, allagamento dello sfiato o degradazione della fusione.
Modellare
La quarta e ultima fase dell'estrusione bivite conica è la modellatura. In questa fase il fuso viene estruso attraverso una trafila o uno stampo che determina la forma e la dimensione del prodotto. La filiera o lo stampo possono essere progettati per produrre vari prodotti, come tubi, profili, lastre, pellicole o granuli. Il processo di formatura è influenzato dalla geometria dello stampo, dalla pressione dello stampo, dalla temperatura dello stampo e dalla reologia della fusione. Il processo di modellatura deve essere regolato per ottenere estrusi uniformi e lisci senza difetti, come rigonfiamento dello stampo, frattura del fuso o instabilità dimensionale. Dopo il processo di formatura, gli estrusi vengono raffreddati, tagliati e raccolti dalle apparecchiature a valle, quali calibratori, traini, taglierine e avvolgitori.
Conclusione
Un estrusore bivite conico è un dispositivo versatile ed efficiente per la produzione di prodotti in PVC e WPC da polveri miste. Può fornire le funzioni necessarie di alimentazione, fusione, devolatilizzazione e modellatura in modo continuo e controllato. Può anche produrre vari prodotti con forme, dimensioni e funzioni diverse, utilizzando diversi stampi e attrezzature a valle. Un estrusore bivite conico presenta i vantaggi di una buona composizione, di una grande produzione, di un funzionamento stabile e di una lunga durata e può soddisfare le diverse esigenze di clienti e mercati.
Per ulteriori informazioni o richieste, per favorecontattaci:
E-mail:hanzyan179@gmail.com
Orario di pubblicazione: 24 gennaio 2024